Se è la prima volta che acquistate lenti  a contatto, o se volete cambiare la tipoligia, probabilmente vi starete chiedendo quali siano le lenti a contatto più pratiche e consigliate: quelle mensili o quelle giornaliere.

In questo articolo le metteremo a confronto per scoprire tutti i pro e i contro di entrambe le tipologie

Cosa hanno in comune?

Sia le lenti a contatto giornaliere, sia quelle mensili rientrano nella categoria delle lenti a contatto morbide. Questo significa che entrambe le tipologie sono estremamente confortevoli e facilmente utilizzabili e permettono di svolgere qualsiasi attività.

Entrambe, inoltre, sono studiate per correggere difetti visivi quali miopia, astigmatismo, presbiopia e permettono una visione più ampia che non viene concessa con gli occhiali.

Quali sono le differenze?

• Come tutti i tipi di lenti, non possono essere utilizzate per più di 8 ore al giorno. La differenza sta nel fatto che le lenti a contatto giornaliere dopo l'utilizzo vanno buttate, le mensili invece possono essere accuratamente conservate per 30 giorni, pulendole dopo ogni utilizzo e riponendole nel porta lenti immerse nell'apposita soluzione conservante;


• Anche i materiali da cui sono composte sono differenti: le lenti a contatto mensili sono realizzate in silicone idrogel;


• Le lenti a contatto si differenziano anche per consistenza: quelle giornaliere sono piu morbide;


• Correzione dei difetti. Le mensili sono normalmente disponibili in range più ampi, cioè coprono difetti visivi più accentuati. Ad esempio, le lenti giornaliere per astigmatismo non esistono per tutti gli assi e sono pochissime le lenti per la miopia che coprono parametri fino al -12.


• Frequenza di utilizzo. Per chi ha in mente un uso saltuario delle lenti a contatto le giornaliere sono sicuramente più indicate, chi invece pensa di utilizzarle con frequenza giornaliera le mensili sono indubbiamente più convenienti.

Quali scegliere?

Purtroppo non possiamo consigliarti quali lenti a contatto scegliere. La decisione dipende da molti fattori come ad esempio la vita che si conduce, le esigenze che si hanno. Consigliamo comunque di rivolgersi al proprio ottico di fiducia prima di prendere questa decisione.